alla manifestazione per il 1° maggio la RSU di Filctem CGIL della CF Gomma si presenta in piazza con uno striscione che rappresenta la UIL e la CISL come la Banda Bassotti.
Questo ha provocato la rottura dei rapporti sindacali in azienda, riassunti nei comunicati che seguono:
Il 1° maggio in piazza Loggia a Brescia, nel corso della manifestazione unitaria per la festa dei lavoratori, le RSU CGIL di CF Gomma si sono presentate al corteo ed al comizio con uno striscione che recitava: “mai complici”. Riferito a CISL e UIL e firmato dalla Filctem di CF Gomma. Era rappresentata la banda bassotti al completo (quindi dei ladri), che rapina il contratto e i diritti.
La Uilcem provinciale ha scritto il giorno seguente al segretario provinciale della Filctem per chiedere conto di questo atto offensivo e fuori luogo, dalla RSU CGIL di CF Gomma ci aspettiamo scuse formali per quanto accaduto. Non è il primo episodio, semmai l’ultimo di una serie di giudizi poco onorevoli verso la Uilcem in CF Gomma, come ad esempio essere nominati il club dei “terroni”, che non fanno certo onore a chi li pensa e li promuove.
Le RSU Uilcem di CF Gomma ritengono non ci siano più le condizioni per proseguire unitariamente il lavoro in azienda, nemmeno noi vogliamo essere più complici di chi la pensa in questo modo.
Da oggi non terremo più incontri ed assemblee insieme.
Vogliamo ricordare a tutti, che la Uilcem opera nell’interesse delle lavoratrici e dei lavoratori così come le altre organizzazioni sindacali. Siamo mossi dagli stessi valori, casomai abbiamo diverse vedute su alcuni temi ed in CF Gomma abbiamo sempre operato, insieme agli altri, nell’interesse della salvaguardia dello stabilimento di Passirano e del gruppo e sempre continueremo a farlo, anche da soli se la nostra compagnia non piace.
In fondo non siamo noi ad aver dichiarato: mai complici!
Passirano, 10 maggio 2011
le RSU Uilcem di CF Gomma
risponde la RSU Filctem:
Mai complici di chi, nel patto per l'Italia, ha sottoscritto la manomissione dell'articolo 18 (divieto di licenziamento senza giusta causa e giustificato motivo) ma caso mai sempre convinti che sia necessario lottare per una sua più estesa applicazione, anche per le aziende sotto i 15 dipendenti.
Mai complici di chi condivide il moltiplicarsi di ogni flessibilità del lavoro, ma invece in campo ogni giorno per tentare di arginare la frantumazione del lavoro e per estendere i diritti, perché solo così, essi rimangono tali.
Mai complici di chi ritiene che la pratica sindacale si determini dal rapporto con la controparte, ma caso mai al lavoro perché la pratica sindacale sia legittimata dal voto e dal consenso dei lavoratori.
Sempre convinti che l'unità sindacale e d'azione si fondi su regole certe di
rappresentanza e mai complici invece di chi vi si oppone perseguendo deliberatamente la rottura e gli accordi separati (CCNL Commercio, Metalmeccanico, Funzione Pubblica, etc.)
Mai complici di chi si autodefinisce “il sindacato aziendale dei meridionali” e poi ci accusa d’ingiurie che non ci appartengono (quindi falso!), in quanto siamo il sindacato di tutti i lavoratori, indipendentemente dal colore di pelle e dalla loro dislocazione territoriale.
Sempre pronti a confrontarci nelle assemblee e a svolgere incontri unitari su piattaforme condivise con tutti i lavoratori e le lavoratrici della CF Gomma, con la pratica e la coerenza sindacale che ci ha sempre contraddistinto.
“E' sempre meglio sbagliare con i lavoratori, che avere ragione ed essere da soli”
Bruno Trentin
RSU CF GOMMA / FILCTEM CGIL
ne segue questo comunicato:
Le parole, a volte, sono come le pietre.
Il volantino di ieri delle RSU Filctem non fa altro che ribadire quanto è opportuna la nostra presa di distanza. In questo volantino sono ribadite le ragioni che determinano per la RSU di CGIL di essere “MAI COMPLICI”.
“Mai” in italiano è un avverbio di tempo che sancisce, in nessun tempo, nessuna volta. “Complici” è un sostantivo che definisce chi aiuta altri a commettere un delitto o un'azione non buona in genere.
Quindi, in nessun tempo ci aiuteranno a compiere cattive azioni.
E’ una opinione, peccato che gli argomenti a supporto non abbiano nulla a che vedere con la CF Gomma.
La Filctem ha firmato il contratto della Gomma Plastica con Femca e Uilcem, unitariamente!! il patto per l’Italia non ha modificato l’articolo 18 e nessuno aveva intenzione di modificarlo. Le flessibilità del lavoro sono regolate da leggi dello stato e non dalla UIL, casomai noi abbiamo regolato queste leggi nei nostri contratti stabilendo delle ulteriori regole, perché siamo sindacalisti, non legislatori!!
In CF Gomma abbiamo da poco rinnovato la rappresentanza sindacale misurandoci con i lavoratori e non con la “controparte” così come la pratica quotidiana della nostra azione è sempre rivolta all’interesse delle persone che rappresentiamo.
Riteniamo che non vi siano stati atti “deliberati di rottura” nei contratti Commercio, Metalmeccanico e Funzione Pubblica, firmati dalla UIL ma azioni di merito giudicate dai diretti interessati come positive e che saranno giudicate anche dal tempo, che è sempre galantuomo, basta avere la memoria.
Non è con questi presupposti che è possibile ricomporre una frattura generata da uno striscione irresponsabilmente portato alla manifestazione del Primo Maggio di CGIL CISL e UIL e che ci ha rappresentato come la furfante Banda Bassotti. Un conto sono le opinioni, un altro le offese a dirigenti ed iscritti ad un grande sindacato confederale come la UIL.
Passirano, 12 maggio 2011
Oggi il sindacato, se vuole veramente rappresentare non delle masse, ma delle persone, ognuna con i propri bisogni, con le proprie identità, beh, deve sapere ripensare se stesso completamente, dare voce a tutte le diverse figure che stanno emergendo nella società e soprattutto fra i giovani.
Bruno Trentin – dialogo con gli studenti, Roma 1998