La UIL giudica NEGATIVA e SENZA EQUITA’ la manovra economica che il Governo Monti ha presentato al Parlamento, perché pesa ancora esclusivamente sul lavoro dipendente e pensioni. In particolare :
Sulla Previdenza si fa cassa innalzando pesantemente l’età pensionabile, impoverendo milioni di pensionate e pensionati attraverso la mancata rivalutazione;
Non è prevista alcuna restituzione fiscale per lavoratori e pensionati, mentre si riduce la tassazione per le imprese (IRAP);
Viene reintrodotta l’ICI sulla prima casa, ma non si introduce la patrimoniale e non si fanno pagare i redditi più alti, i grandi patrimoni e le grandi rendite finanziarie;
Si introduce un aumento dell’addizionale IRPEF per Regioni e Comuni, gravando ancor più su coloro i quali le tasse le pagano sempre;
Dal luglio 2012 si prevede un aumento del 2% dell’IVA, riducendo così ancor più il potere d’acquisto di salari e pensioni e deprimendo i consumi.
La UIL chiede quindi un confronto urgente con il Governo perché questa manovra venga cambiata. C’è bisogno di più equità distribuendo diversamente i sacrifici, occorre investire sul lavoro e dare una prospettiva ai giovani di questo Paese anche per garantire la partecipazione e la coesione sociale.
PER QUESTI MOTIVI CGIL – CISL – UIL HANNO INDETTO
LO SCIOPERO GENERALE
PER I LAVORATORI DEL PRIVATO 3 ORE A FINE TURNO
LUNEDI’ 12 DICEMBRE
PER I LAVORATORI DEL PUBBLICO IMPIEGO E DEI SERVIZI PUBBLICI
INTERA GIORNATA LUNEDI’ 19 DICEMBRE
Brescia dicembre 2011