con l'informazione non ci siamo proprio.
Tutta l'attenzione è spostata sulla vecchia gloria del sindacalismo movimentista, l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori.
Peccato che non vi sia nessuna cancellazione ma solo la possibilità di derogare con accordo aziendale sottoscritto dai sindacati a maggioranza nelle aziende di scavalcare la norma di licenziamento senza giusta causa.
E' vero, la norma non produce effetti economici e quindi è marginale rispetto alle necessità di questo paese, vedi le borse che crollano anche oggi, la nostra credibilità finanziaria sempre più a picco. Ma qui a pagare saranno gli enti locali e quindi il nostro stato sociale, e uno sciopero argomentato solo dalle crisi aziendali, che tali resteranno mercoledì, è del tutto inutile. Poi ci pensa anche la gazzetta dello sport, giornale più letto in Italia, a spiegare che ci stanno scippando i diritti...a bè... intanto vedrete che passa tutto tranne questa scemenza dell'articolo 18 scippato.
link rappresentativo:
http://www.corriere.it/economia/11_settembre_05/de-bortoli-sciopero-generale-commento-camusso_cdd55aea-d77b-11e0-af53-ed2d7e3d9e5d.shtml